Collegio San Carlo Roma

Collegio Ecclesiastico Internazionale San Carlo Borromeo

Medjugorje

Međugorje, scritto anche Medjugorje, è una piccola località del comune di Čitluk, oggi parte del cantone dell'Erzegovina-Narenta, della Federazione di Bosnia ed Erzegovina, in Bosnia ed Erzegovina.

Il paese si trova ad un'altitudine di circa 200 metri sopra il livello del mare ed è situato alla base di due colline, il Križevac ed il Podbrdo (il nome Međugorje significa proprio "fra i monti"). Il clima è tipicamente mediterraneo.

I suoi cittadini sono prevalentemente di etnia croata e la religione professata dagli abitanti è quella cattolica. La parrocchia di Međugorje ha competenza anche per i villaggi di Bijakovići, Vionica, Miletina e Šurmanci. Il suo patrono è san Giacomo.

Le apparizioni mariane

Questa località è diventata celebre nel mondo perché, il 24 giugno del 1981, Vicka Ivanković, Mirijana Dragičević, Marija Pavlović, Ivan Dragičević, Ivanka Ivanković e Jakov Čolo (che allora avevano tra 10 e 16 anni, oggi sono tutti adulti, padri e madri di famiglia) affermano di ricevere apparizioni della Vergine Maria, che si presenterebbe con il titolo di "Regina della Pace" (Kraljica Mira). Per questo motivo Međugorje è divenuta oggi una famosa meta di numerosi pellegrinaggi.

La posizione attuale della Chiesa sulle apparizioni è di "non constat de supernaturalitate" (non c'è evidenza di soprannaturale), come sancito dalla Dichiarazione di Zara (1990), dato che l'evento in sé non è ancora terminato. Però nelle Normae S.Congregationis pro doctrina fidei de modo procedendi in iudicandis praesumptis apparitionibus ac revelationibus, il documento ufficiale approvato nel 1978 da Papa Paolo VI che contiene le indicazioni cui i pastori devono attenersi nell'emettere il giudizio di veridicità riguardo ad una presunta apparizione, sono contemplate due formule giuridiche che sanciscono lo stato del fenomeno in esame: "constat de supernaturalitate" e "constat de non supernaturalitate", traducibili rispettivamente come "risulta essere soprannaturale" e "risulta essere non soprannaturale". Tuttavia nel caso delle apparizioni mariane di Međugorje, nel 1991 la Conferenza episcopale jugoslava raggiunse una formulazione di compromesso (unico caso nella storia delle apparizioni mariane) adottando la formula "non constat de supernaturalitate" (non risulta essere soprannaturale), lasciando così la porta aperta. Non si è voluto cioè escludere a priori che ci siano davvero apparizioni mariane a Međugorje (come sarebbe stato se si fosse utilizzata la formula ufficiale).

Nel marzo 2010, la Santa Sede ha formato una commissione per indagare sui fatti. Tale commissione è composta da vescovi, teologi ed altri esperti, sotto la guida del cardinale Camillo Ruini. Nel dicembre 2012, a conclusione dei lavori, svolti nel più assoluto riserbo, gli stessi sono stati consegnati alla Congregazione per la Dottrina della Fede.